Chandogya Upanisad

Traduzione e note a cura del Gruppo Kevala

con il commento di Âa§kara Traduzione dal sanscrito e note a cura del Gruppo Kevala

La Chåndogya fa parte del Såma Veda e insieme alla B®hadåra…yaka è una delle Upani@ad più antiche. I temi principali di questa Upani@ad riguardano la riflessione e l’interpretazione del såman (canto liturgico) e delle sue parti; l’indagine sul Principio primo; la contemplazione della identità tra åtman e Brahman; la dottrina dei quattro påda del Brahman che sarà ampiamente sviluppata da Gauƒapåda nelle sue kårikå alla Må…ƒ¥kya Upani@ad; il destino del “post mortem” con i due sentieri devayåna e pit®yåna. Di particolare interesse è l’insegnamento vedånta, impartito da Uƒƒålaka al figlio Âvetaketu, sintetizzato nel mahåvåkya “Tat tvam asi: Tu sei Quello” (VI. VIII. 7). Nella sua “Introduzione” Âa§kara spiega il rapporto tra la parte rituale e meditativa del Veda e la parte dedicata alla conoscenza nella quale si espongono varie forme di meditazioni-upåsanå strettamente legate alla pratica rituale. Le upåsanå vengono prospettate dall’Upani@ad, dunque in un contesto prettamente conoscitivo e filosofico, perché hanno uno scopo pratico preliminare alla Conoscenza: costituiscono mezzi di “purificazione del mentale” per disciplinare la mente alla concentrazione.
ISBN: 978-88-85405-61-5
Pagine: 1008
Prezzo: € 58