Orfismo e tradizione iniziatica

Raphael
Con l’Orfismo si inizia a parlare di qualcosa di divino e non mortale presente nell’uomo, della “divinità” dell’anima e della sua “caduta”. L’anima “caduta” nella generazione può essere liberata dalla costrizione del corpo per mezzo di un processo realizzativo di Iniziazione ai Misteri. L’Autore dà un’impostazione autenticamente tradizionale dell’Orfismo e mette in evidenza l’aspetto metafisico e iniziatico presente nei due miti legati alla figura di Orfeo: la sua morte e la sua “discesa agli inferi”. I miti, ribadisce Raphael (già nel volume Iniziazione alla Filosofia di Platone aveva espresso questa nota in riferimento al “mito di Eros”), non sono “fantasticherie” ma contengono il simbolo e la produzione di una vera esperienza perché sono catartici: se non diventano tali perdono la loro funzione. Se il “mito” non è altro che conoscenza espressa in una determinata forma rappresentativa – perché si riconosce che la Verità suprema non può essere concettualizzata né dimostrata empiricamente – allora il “mito” ha un valore universale e non individuale e particolare.
ISBN: 9788885405783
Pagine: 128
Prezzo: € 15.00